Boschetto Alta Langa

Siamo fatti di terra e sogni

Boschetto Alta Langa

Un’azienda nuova con radici profonde

Siamo Giovanni e Marco, due giovani ingegneri che hanno deciso di investire nel territorio. Abbiamo un ambizioso progetto imprenditoriale per rilanciare il territorio e il bello dell’Alta Langa.  Alcuni direbbero di noi: “quelli che restano” …” quelli che ritornano”.

La passione per il buon vino e per l’agricoltura sono il carburante che ci ha spinti a rilanciare una cascina storica, denominata Cascina Boschetto che si trova tra Camerana e Monesiglio, esposta a sud, con alcuni manufatti agricoli e una antica cappella al suo interno. Un appezzamento con avvallamenti morbidi facilmente raggiungibile dalla strada che porta a San Martino. 11 ettari di cui 2 boschivi mentre i restanti sono coltivabili: prato, seminativo e una parte incolto; prati e incolto attualmente sono in trasformazione in vigneto. Il progetto prevede il recupero della parte rimanente della cascina e degli altri manufatti esistenti e la piantumazione di viti. La ristrutturazione dell’edificio concorre nell’avvio della Cantina Magliano al piano inferiore, mentre, al piano superiore, sono Quattro camere da letto più sale per colazione e degustazione vini per consentire l’accoglienza. Inoltre vi è un grande terrazzo, sul retro, per isolarsi e lasciarsi trasportare da pomeriggi di lettura e riposo al cospetto di un panorama invidiabile. L’accoglienza presso la cascina consente di immergersi in una natura incontaminata tipica dell’Alta Langa e allo stesso tempo rimanere a contatto con l’azienda biologica vitivinicola.

La riscoperta dell’Alta Langa e del suo paesaggio

Abbiamo iniziato, sin da subito, a pensare a come effettuare la piantumazione del vigneto. I consigli che abbiamo ricevuto sono radicali e sono basati sulla esperienza di territori ormai vocati alla produzione vitivinicola, quasi in forma di monocultura, dei vicini territori dell’albese e delle Langhe. Ma l’idea e le dettagliate metodologie che ci sono state e ci vengono ancora indicate non ci convinceva del tutto; così, abbiamo deciso di seguire un approccio diverso, seppur mantenendo i consigli come base di partenza. L’area, seppure collocata verso fondo valle, presenta le caratteristiche delle colline con appezzamenti che sono sorretti da muretti a secco e che seguono il naturale andamento della collina, questa conformazione ci ha spinti ad optare per l’andamento “ad onde” del terreno recuperando il più possibile i muretti a secco esistenti ed eventualmente crearne di nuovi. Abbiamo cercato di evitare grandi movimentazioni di terra e scavi. Ovviamente era necessario rendere meccanizzabile i vari appezzamenti, ma gli interventi sono stati tali da non rompere il naturale equilibrio di queste delicate e soffici colline.

La natura ha tempi di ritorno e, quindi di risposta, decennali/ventennali agli interventi che subisce dall’uomo. Pesanti interventi possono in generale essere contro produttivi e sbagliati sul lungo termine.

” La valorizzazione del paesaggio dell’Alta Langa, attraverso il mantenimento della sua struttura esistente, è un elemento centrale del nostro progetto imprenditoriale, e non solo culturale.”

A bacca bianca

Prima vendemia, Settembre 2020

I primi impianti della Cantina Magliano sono di:

Pinot Nero per una prossima produzione di AltaLanga e l’omonimo vino rosso.
Riesling, per la produzione di un vino bianco intenso e corposo.
Dolcetto (autoctono), che servirà a produrre il tipico “vino da tavola”, il vino rosso che fin da tempi lontani posa sulle tavole imbandite piemontesi.

A bacca nera

A bacca bianca

Prima vendemia, Settembre 2020

I primi impianti della Cantina Magliano sono di:

Pinot Nero per una prossima produzione di AltaLanga e l’omonimo vino rosso.
Riesling, per la produzione di un vino bianco intenso e corposo.
Dolcetto (autoctono), che servirà a produrre il tipico “vino da tavola”, il vino rosso che fin da tempi lontani posa sulle tavole imbandite piemontesi.

A bacca nera

Boschetto Alta Langa è

Un sogno in costruzione

Boschetto Alta Langa è un progetto integrato tra produzione vinicola e ricezione con bed and breakfast che coniuga diversi aspetti. Oltre a “vivere da vicino” il processo di vinificazione l’idea è quella di offrire una ampia gamma di servizi, integrare aspetti culturali, ambientali, di divulgazione enogastronomica e turistica attraverso percorsi e sentieri fruibili a piedi in bicicletta e a cavallo immersi in un paesaggio collinare ancora ben conservato e non troppo deturpato.

Abbiamo pensato ad una vera oasi di relax in cui poter dimenticare le fatiche e gli impegni quotidiani stando a contatto con la natura.

Data la sua collocazione, Boschetto Alta Langa, può diventare un punto di partenza per attività turistiche sia mirate alla fruizione ambientale che culturale. L’alta valle Bormida è relativamente vicina al mare e si può godere delle spiagge senza dover necessariamente essere immersi nella frenesia serale dei luoghi turistici di massa, oppure poter raggiungere le piste da sci in 40 minuti.

Sempre in poco tempo si possono raggiungere la capitale delle Langhe, Alba e i paesaggi delle Langhe inseriti tra i patrimoni mondiali UNESCO .

Attraversando la valle Bormida e risalendo la collina, godere di zone naturalistiche naturali la riserva naturale delle sorgenti del Belbo, un torrente che serpeggia per alcuni chilometri attraverso zone umide, dove gli appassionati di botanica possono ammirare importanti fioriture e, in particolare, le orchidee che sono presenti con ben 22 specie.

Abbiamo una visione ampia e completa di tutto questo e il nostro progetto include non solo la produzione vinicola ma l’intera storia, la cultura e il sapere di un territorio.

Boschetto Alta Langa è un progetto integrato tra produzione vinicola e ospitalità

Boschetto Alta Langa è

Sala Degustazione

Boschetto Alta Langa è

Relax nel verde

Boschetto Alta Langa è

Experience in vigna

Boschetto Alta Langa è

Sport e avventura

Boschetto Alta Langa è un progetto integrato tra produzione vinicola e ospitalità

Giovanni Magliano

Giovanni “Bob aggiusta tutto”; sono ingegnere meccanico che fin da bambino non era particolarmente interessato allo studio. In terza media dissi ai miei che non volevo continuare a studiare ma lavorare. In realtà, sono poi rimasto in carreggiata, non dico corsia perché la mia è stata una strada abbastanza tortuosa con tornanti, frane e slavine, ma ho seguito le orme di mio fratello continuando gli studi, università compresa. Sono una persona determinata, concreta, critica; la manualità e l’attenzione ai dettagli fa parte delle mie abilità.

Marco Magliano

Marco, il più vecchio tra i due. Sono anche io ingegnere, ma civile/strutturista. Le strutture sono sempre state la mia passione, fin da bambino. Amavo giocare ore e ore con i LEGO.
Tra i due, forse, sono sempre stato il più diligente, razionale e studioso. Sono appassionato di studio e ricerca scientifica, amante dello sport outdoor, in particolare dello sci e della bici, mi dedico spesso a leggere e capire come le cose funzionano. Volevo sentirmi parte del mondo e ho lasciato la mia terra per viaggiare e lavorare all’estero. Dopo un po’ di anni in giro, sono pronto ora a tornare portandomi dietro un bel po’ di esperienze, sia lavorative che di vita. Voglio tornare e aiutare mio fratello a perseguire il nostro sogno.

Chi siamo

Due fratelli uniti da un unico progetto

In natura, Giovanni è più una pianta radicata nel terreno, Marco è più un’ape che raccoglie dai fiori di varie piante e porta all’alveare.